Secondo gli investigatori Fortunata Caminiti non può aver ucciso da sola Scipilliti e per questo stanno indagando sulla posizione di Ceccio, con un passato criminale e che era stato promotore di alcun truffe alle quali avrebbero partecipato anche la compagna e Scipilliti. Ceccio, 44 anni, ha precedenti per aggressioni, furti di automobili, rapine e nel giugno 2014 e' stato coinvolto nell'operazione "Clone" della procura messinese e della polizia.

L'inchiesta prendeva in esame numerosi episodi di furti di auto, benzina, riciclaggio, truffe, clonazioni di auto prese a noleggio e trasformate in vetture da vendere, appropriazioni indebite, sostituzione di persona. Nello stesso anno Ceccio, arrestato, venne rinviato a giudizio immediato insieme ad altre sei persone (processo che non si e' concluso). Ceccio viene scarcerato ma con l'obbligo di dimora e lui scelse di stare a Castelnuovo di Garfagnana in provincia di Lucca dove viveva Con Fortunata Caminiti.

L'uomo pero' violo' piu' volte il provvedimento e il tribunale messinese nella primavera 2016 ne ordino' l'arresto: ma Ceccio scomparve fino al 16 gennaio scorso quando e' stato arrestato a Messina con la compagna e in possesso di una Beretta calibro 22 e una Sig Sauer calibro 9, alcuni telefoni cellulari, documenti falsi e 60 proiettili.

Il video dei carabinieri. In un video reso noto dai carabinieri che indagano sull'omicidio di Scipilliti si vede il cassetto portaoggetti sotto al sedile della Panda noleggiata dall'indagata Fortunata Caminiti e usata per l'omicidio, pieno di sangue, forse misto ad acqua, in cui galleggia una penna. "Stiamo facendo indagini a tutto campo e stiamo cercando dei complici per questo omicidio. Una delle piste privilegiate e' quella relativa ad alcune truffe, nelle quali, con ruoli diversi, erano coinvolti l'arrestata, il compagno Fabrizio Ceccio, e la vittima Roberto Scipilliti", dicono i carabinieri.

La donna insieme a Ceccio era stata arrestata alcuni giorni dopo l'omicidio mentre sbarcava da una nave a Messina con l'accusa di possesso di armi. Ceccio era inoltre ricercato da aprile per associazione per delinquere finalizzata alle truffe, al riciclaggio ed alla ricettazione. I militari dell'Arma stanno indagando per capire se Ceccio possa aver avuto un ruolo anche nell'omicidio.