Chi di spada ferisce… L’apertura delle buste delle società che hanno presentato offerte per l’organizzazione della prossima edizione del Taormina Film Festival ha riservato un ennesimo colpo di scena.

La “Dea Film” che aveva protestato contro la “Agnus Dei” per l’invio in ritardo della documentazione – in realtà pare si sia trattato di un problema del server in ricezione della Pec – ieri s’è vista ammettere con riserva perché manca un documento. Infatti, la Commissione ha ammesso la “Agnus Dei”, dopo avere ricevuto un parere legale, ma ha deciso di ammettere con riserva la “Dea Film” dal momento che alla documentazione non è stato allegato – o comunque non si trova – la fidejussione richiesta.

La Commissione esaminatrice si è aggiornata alla prossima settimana, quando giorno 15 deciderà a chi assegnare l’organizzazione del Festival del cinema, la cui organizzazione comunque è a forte rischio. Vista la grande tensione, dopo la decisione della Commissione, non è escluso che la questione possa approdare nella aula di giustizia. Ed è notorio che i tempi della giustizia sono biblici.