“Ieri, oggi assente e per tanti altri giorni non andrò più al Comune per sedermi in una sala dove si è cantato ‘O bella ciao’ con lalacqua e Rella che hanno alzato la mano sinistra con il pugno chiuso. Nessun intervento, neanche della Digos”.

Pippo Trischitta ha annunciato il suo sciopero bianco dopo la convulsa seduta di Consiglio comunale in cui s’è discussa la sfiducia. Non è deluso per l’esito annunciato del voto, ma per quello che è accaduto in una sede istituzionale dove i supportes di Accorinti hanno cantanto a squarciagola “O Bella ciao” e dove un assessore e un consigliere comunale mostravano il pugno sinistro. “Alla sinistra è tutto permesso, alla destra è tutto vietato”.