Si torna a parlare di piazza Cairoli, il dibattito ha ripreso vigore e le voci sono anche discordi. Sulle fughe in avanti di Palazzo Zanca e di qualche nascitura associazione c'è l'altolà di Carmelo Picciotto, presidente di Confcommercio.

"Su piazza Cairoli l’amministrazione comunale continua a creare confusione. Il baratto amministrativo di cui si parla in questi giorni e che la Confcommercio ha sempre sostenuto per l’abbattimento dei tributi locali, non può fare passare in secondo piano il tema fondante: ovvero la riqualificazione della piazza e la rigenerazione urbana della città passando per il decoro. Prima ancora di procedere a qualsiasi tipo di iniziativa, si devono avviare i lavori come annunciato dall’assessore Sergio De Cola".

Picciotto poi sottolinea come siano fondamentali i lavori di ripristino della piazza e come vi sia la necessità di avviarli prima possibile. "A Palazzo Zanca forse s’è perso di vista che l’obiettivo primario deve essere l’avvio dei lavori visto e considerato che i fondi sono stati destinati dal Consiglio comunale per questo progetto che, a nostro avviso, non va portato avanti con l’impegno di spesa già deliberato dall’Aula consiliare. Solo in una fase successiva si potrà procedere a qualsiasi forma di baratto amministrativo che dovrà riguardare l’intera città e non solo una sua porzione. Pertanto, invitiamo l’amministrazione comunale ad avviare i lavori come annunciato lo scorso novembre dall’assessore De Cola. E ricordiamo che ogni iniziativa va concordata con le associazioni di categorie rappresentative dei commercianti”.