“La notizia dell’imminente apertura di un hot-spot a Messina non ci sorprende perché a suo tempo avevamo lanciato il grido d’allarme rimasto inascoltato anche dal sindaco Renato Accorinti. La nostra fragile economia subirà con l’apertura di un nuovo Cara di Mineo nella nostra città, un colpo ferale. A scanso d’equivoci siamo a favore delle politiche di accoglienza dei migranti, ma scegliere Messina, città che vive solo di crocierismo e di turismo, è un delitto. Se ogni giorno accanto alle navi da crociera si susseguiranno sbarchi di migranti diretti alla ex caserma Gasparro di Bisconte, tutti possono immaginare le conseguenze che ne potranno derivare. Invitiamo, pertanto la deputazione nazionale e, in modo particolare i parlamentari della maggioranza ad intervenire con estrema sollecitudine, compreso il sindaco Renato Accorinti, affinché l’ulteriore pericolo di soffocamento dell’economia cittadina venga scongiurato".