Cronaca
Caso Alitalia: la Uil di Messina e Reggio strigliano la politica
Ivan Tripodi e Pino Zito in una nota congiunta evidenziano le responsabilità di Falcomatà e Olivero
- 09/03/2017redazione
Scende in campo anche la Uil per il caso-Alitalia dello scalo di Reggio Calabria. Ivan Tripodi e Pino Zito, rispettivamente segretario generale Uil Messina e Reggio Calabria, entrano pesantemente nel dibattito e lanciano accuse pesanti all'indirizzo della politicia.
"La notizia che l’Alitalia - scrivono i sindacalisti - abbandonerà l’aeroporto 'Tito Minniti' di Reggio non ci sorprende. Tuttavia, non possiamo tacere sulle motivazioni addotte dalla Compagnia di bandiera, che attribuiscono l'esclusiva responsabilità di questa dolorosa decisione alla mancanza di risposte, dopo oltre un anno, da parte delle Istituzioni locali e regionali. Siamo allarmati perché, senza la presenza di Alitalia, lo scalo di Reggio Calabria chiuderà definitivamente. Ciò determinerà inevitabili conseguenze sul piano lavorativo. Quindi auspichiamo che ci siano i margini per fare tornare Alitalia sui propri passi, ma allo stesso tempo intendiamo inchiodare alle proprie responsabilità il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà e il presidente della regione Calabria Mario Oliverio, i quali dovranno dimostrare la propria capacità e volontà di trovare quella soluzione richiesta dalla Compagnia aerea che, suo malgrado, si vedrà costretta a cancellare lo scalo di Reggio Calabria, con inevitabili disagi per i passeggeri calabresi e messinesi”.