Cronaca
Uno spacciatore e un sorvegliato speciale, bottino dei Carabinieri Messina Centro
Un sabato sera proficuo per la Compagnia di Messina Centro che hanno compiuto due arresti nell'ambito del contrasto allo spaccio di droga tra i giovanissimi
- 12/03/2017redazione
Il bilancio è di due persone arrestate in un solo sabato pomeriggio nell’ambito dei controlli curati dai Carabinieri della Compagnia di Messina Centro nel capoluogo peloritano. Il contrasto ai fenomeni dello spaccio di droga ai giovanissimi e delle rapine agli esercizi commerciali è serrato, con particolare attenzione al centro cittadino. Già nei giorni scorsi il Carabiniere di quartiere della Stazione CC di Messina Arcivescovado aveva notato movimenti sospetti da parte di ragazzi in giovane età nella centralissima piazza Cairoli, in particolare un fuggi fuggi a passo svelto al suo arrivo.
E’ cominciato così un lungo appostamento da parte di militari in borghese terminato con l’intervento delle pattuglie dei Carabinieri che hanno arrestato in flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti, Eros Di Blasi, un 19enne già conosciuto agli uomini dell’Arma perché fermato per lo stesso reato poco prima dello scorso Natale. Il giovane nel tempo ha affinato la sua tecnica infatti, dopo aver ricevuto dieci euro da parte di una minorenne, si è allontanato per poi tornare e lasciare una bustina sopra una panchina di piazza Cairoli infine ha aspettato in una posizione defilata. La ragazza in un secondo momento è andata a prelevare l’involucro e, fermata dai Carabinieri, ha consegnato circa 3 grammi di marijuana. Il 19enne è stato tradotto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa del rito per direttissima come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Santo Chiara, 41enne di Messina, è stato fermato alla guida di un’autovettura sprovvisto di patente ed essendo sottoposto alla sorveglianza speciale, perché gravato da diversi precedenti, è stato arrestato in flagranza per il reato di inosservanza alle prescrizioni della citata misura di prevenzione. Il suo arresto è il frutto di un continuo monitoraggio da parte dei Carabinieri di Messina nei confronti delle persone sottoposte a queste prescrizioni poiché si tratta di una questione legata anche alla sicurezza di tutti i cittadini: la vittima di un incidente provocato da un uomo alla guida senza patente potrebbe avere difficoltà ad ottenere il giusto risarcimento da parte di una compagnia assicurativa.