Le vie d’uscita non tardano a palesarsi, se si lotta a tamburo battente. Basta indovinare o identificare una tecnica politicamente corretta e valida nella sua applicazione, specie se si tratta di annientare procedure ingrippate del Comune.

“Riusciremo ad inaugurare il prossimo 21 marzo, salvo inconvenienti, lo splendido centro polifunzionale di via Felice Bisazza, dedicato alla integrazione sociale. E ancora, a piazza Francesco Lo Sardo comunemente nota come piazza del Popolo tornerà la "luce" (impegno preso tempo fa e mantenuto), insieme ad altre arterie di collegamento come la via Martino”. Queste sono alcune anticipazioni svelate dal Presidente di Quartiere, Palano Quero che dichiara: “Bisogna guardare a quanto di positivo fatto e con ottimismo al futuro. Le buone notizie prima o poi arrivano studiando i metodi. Noi non smettiamo di lavorare ogni giorno sui mille problemi della nostra città, sui tanti disservizi”.

Le zone del centro urbano sono spesso trascurate e necessitano di particolare osservazione delle pratiche amministrative. “A volte per raggiungere un risultato positivo – aggiunge Palano Quero - , ci vogliono anni, spulciando nel silenzio incartamenti e spronando uffici e procedimenti. Molte altre, invece, nessuna soddisfazione e nulla si muove per tante ragioni sia politiche che burocratiche”. Oltre alle mete ambite nelle prossime settimane al centro città, si preannuncia mercoledì prossimo il completamento delle due bibliocabine già collocate alla villetta Sinopoli e a piazza del Popolo. A realizzarle è l’istituto Basile.

“Con rinnovato entusiasmo e mai doma volontà - riprende il Presidente -, ci auguriamo di programmare tante altre tappe da raggiungere ed andare avanti con positività, senza farci fuorviare dalle beghe esclusivamente politiche!”.

Marcella Ruggeri