Gli studenti dell'ateneo messinese mostrano la loro indignazione nei confronti dell'amministrazione universitaria. Con quest'ultima il corpo studentesco ha sempre avuto un rapporto molto collaborativo, lavorando in sinergia ma negli ultimi mesi la collaborazione sembra essersi affievolita. La causa è riscontrabile nel fatto che ancora oggi i rappresentanti degli organi del governo di ateneo e tutti i rappresentanti in seno al consiglio di dipartimento e corso di laurea  non sono stati proclamati e di conseguenza non possono portare le esigenze degli studenti.

L'amministrazione ha infatti deciso che prima della proclamazione bisogna attendere l'esito dei ricorsi al CGA (consiglio di giustizia amministrativa), presentati da alcuni studenti candidati, con l'ulteriore giustificazione di voler far coincidere l'inizio e la fine dei mandati delle diverse cariche studentesche, possibile quest’ultimo attraverso lo strumento della prorogatio di massimo 45 giorni.

Gli studenti vogliono ritornare ad essere protagonisti, il cuore pulsante dell'università e che gli venga data la possibilità di scegliere e di prendere decisioni importanti che riguardano il loro futuro.

Erika Oppedisano