Chi non vorrebbe fermare l' invecchiamento? Chi non vorrebbe sapere il segreto dell' eterna giovinezza? Ecco che arriva l' arancino anti invecchiamento. 

Con stupore e sorpresa dei presenti, lo chef messinese Pasquale Caliri, lascia tutti a bocca aperta presentado il suo arancino anti età.  Il grande Chef aveva già avuto idee geniali come i pop corn di pesce stocco, ed ora  è il turno del nuovo arancino, che ha presentato ad un pubblico di medici e cuochi riunitosi a Taormina a Villa Diodoro per il 34° congresso regionale dei cuochi siciliani.

L’arancino anti-aging contiene un concentrato di vitamine, antiossidanti e nutrienti, perchè come dice Gualtiero Marchesi: "Se il buono è bello deve fare anche bene" ha spiegato Caliri alla platea. La nuova invenzione non conterrà più riso bianco, ragout di carne e frittura come vuole la tradizionale siciliana ma si trasforma in un impasto vegano molto più genuino e salutare senza più carne ma solo con riso nero e rosso fermentato, semi di sesamo e di zucca, un ragout di verdure depurative ed una panatura di pistacchio, il tutto evitanto la frittura perchè il piatto sarò cotto al forno.

Ai partecipanti è stato offerto un assaggio dell’arancino mentre la nutrizionista  Lidia Lo Prinzi che ha condotto l’intervento insieme allo chef,  ne spiegava il valore sotto il profilo nutrizionale. Lo chef Pasquale Caliri ha spaziato dalle tematiche della comunicazione (si è presentato sul palco con una locandina pubblicitaria degli anni 40 che invitava i bambini a mangiare burro perché fa bene e pulisce le arterie) a considerazioni di macroeconomia del food.

Caliri ha inoltre espresso che: “Ci sono forme di alimentazione come quella vegetariana o vegana che al di là del valore etico non vanno congedate superficialmente ma considerate anche alla luce delle risorse disponibili sul pianeta. Queste risorse si stanno esaurendo sia a causa di politiche scellerate sia per questioni di disponibilità di fabbisogni da soddisfare. Anche la cucina degli insetti, per quanto a molti ripugnante, è figlia di questa esigenza”.

Caliri e il ristorante Marina del Nettuno hanno ricevuto negli ultimi tempi molti riconoscimenti, tra i quali anche l’inserimento nella famosa guida Michelin.

Valentina Salvo