Il 14 aprile del 2011 viene diffuso un video su internet in cui appare il volontario italiano, Vittorio Arrigoni. Mostra evidenti segni di violenza procurati da un presunto gruppo estremista islamico nella striscia di Gaza. Il commando terrorista ne rivendica il rapimento e chiede per la liberazione il rilascio immediato dal carcere dello sceicco salafita Abu al Walid al Maqdisi. In seguito, il giovane volontario verrà ucciso.

La consulta provinciale degli studenti di Messina organizza e promuove in collaborazione con l’amministrazione comunale un evento dedicato all'attivista per ricordare il suo impegno umanitario attraverso la testimonianza della madre, Egidia Beretta. L’evento vedrà la partecipazione di alcuni assessori della giunta cittadina e del sindaco Renato Accorinti, la mattinata sarà accompagnata da interventi e manifestazioni culturali.

La madre racconterà l'esperienza di Vittorio, confrontandosi con loro. Arrigoni attraverso la rete testimoniava quotidianamente quello che succedeva nella striscia di Gaza anche durante i bombardamenti, e i suoi resoconti erano molto scomodi. Un grande uomo che si batteva per la promozione e la difesa dei diritti umani.

Erika Oppedisano