Chiara Sterrantino, di Scuola Politica, punta l’indice contro il sindaco Accorinti per la vicenda della mensa. “Sempre peggio, passando dalla nomina di un quarto Assessore alla Cultura, alla ricerca di un volontario per ricoprire il posto lasciato vacante dal lungimirante Eller, al permanente stato di degrado e sporcizia che non si è capaci di fronteggiare, all’indagine della Procura sui bilanci dell’Amministrazione più retta di cui la città si fregia, arriva l’ennesimo flop che, chiaramente, riverbera i propri effetti sulle fasce della popolazione più deboli: i giovani, i giovanissimi e le loro famiglie. Ma non solo. Antichi e nuovi mostri che si ri-propongono”. Afferma la Sterrantino in una nota molto polemica. “E’ degli ultimi giorni la confessione, pubblicamente resa, che per quest’anno il servizio di refezione scolastica non potrà essere attivato. Perché? Perché senza il previsionale 2017 il Comune non potrà bandire gare d’appalto. Perché il previsionale che mostravano con orgoglio, in tempi non sospetti - tre mesi fa - il sindaco scalzo e la sua giunta, fregiandosi di essere stati i primi ad adottarlo, su base nazionale, è carta straccia, sussiste infatti un disallineamento col piano di riequilibrio. Scatterà la gestione provvisoria ed il Comune perciò non potrà effettuare più spese, se non quelle indifferibili e urgenti”