Un arresto e due segnalazioni per detenzione ai fini di spaccio, un altro per violazione degli arresti domiciliari: questo il bilancio dei controlli a raffica realizzati dai carabinieri nelle ultime settimane.

Nella mattinata di ieri è stato tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio, il pregiudicato Antonino Astone, 30enne messinese. Nella sua abitazione del quartiere CEP i militari della Stazione di Messina Gazzi hanno rinvenuto importanti quantitativi di marijuana e cocaina, un bilancino di precisone e circa 600 euro in banconote di piccolo taglio, probabilmente frutto dell’attività illecita esercitata.

A finire nei guai con la stessa accusa anche due soggetti residenti nel quartiere Santa Lucia sopra Contesse, A.A. 53enne ed S.A. 57enne, trovati in possesso di complessivi 50 grammi di marijuana e deferiti a piede libero alla locale Procura dai carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri.

I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud invece hanno tratto in arresto presso il carcere di Gazzi il pregiudicato Massimo Raffa Laddea, messinese 24enne, già agli arresti domiciliari, resosi responsabile di reiterate violazioni delle limitazioni a cui era sottoposto.

Nell’ambito dell’attività di contrasto posta in essere dai militari dell’Arma, inoltre,  sono stati segnalati al locale Ufficio Territoriale del Governo, da militari del Nucleo Operativo di Messina Sud, due giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale e sono state elevate numerose contravvenzioni al codice della strada nei confronti di tanti automobilisti indisciplinati.