Giovedì 23 marzo, nell’ Aula magna dell’ITES Jaci, si è svolto l’incontro con l’autore del libro, “La luna è dei lupi”, Giuseppe Festa, scrittore, musicista, educatore ambientale, autore di numerosi reportages sulla natura, trasmessi alla Rai.

Il progetto rientra nelle attività del ricco Piano dell’Offerta Formativa dell'Istituto ed è stato curato dalla Prof.ssa Giovanna Manganaro, in collaborazione con la Libreria Bonanzinga e con il Dipartimento di Lettere dell'Istituto. Destinatari del progetto sono stati gli alunni del primo biennio.

A introdurre è stata proprio la prof.ssa Manganaro, sottolineando l'originalità della storia raccontata, quella di un branco di lupi e della loro lotta per la sopravvivenza. Non è altro che il mondo di Rio, un lupo dei Monti Sibillini, capo branco a cui è affidata la sopravvivenza degli altri lupi, piegato dalla fame e dalla scarsità di nuove nascite, costretto ad affrontare un lungo viaggio nei meandri di una natura da scoprire e difendere, nell’eterno conflitto con un nemico che, ora ha le fattezze di un branco antagonista, ora quelle dell’uomo e dei suoi cani.

La docente ha evidenziato la forte valenza educativa del libro che ha offerto ai ragazzi del primo biennio, l’opportunità di riflettere su temi attualissimi. Fra questi:il tema del “diverso”, dello straniero che troppo spesso si traduce in paura di ciò che non ci somiglia, il gioco di squadra per la sopravvivenza, il sacrificio del singolo per proteggere il gruppo, la fiducia e il rispetto per il prossimo. Come ogni anno, nel corso della mattinata, i ragazzi che fanno parte del laboratorio musicale, curato dal Prof. Nello Mastroeni, hanno scelto di interpretare alcuni pezzi musicali ispirati alla natura, altra grande protagonista della storia. Altri, che frequentano la II C turistica, hanno pensato di abbinare alla lettura del libro e al suo autore, così vicino alle tematiche naturalistiche, una passeggiata nel nostro territorio, che è stata documentata attraverso un video.

Alcuni hanno dato spazio alla loro creatività tramite la realizzazione di disegni o hanno voluto condividere le loro riflessioni, soprattutto in merito al tema del “diverso”. Giuseppe Festa si è intrattenuto a lungo con i ragazzi, raccontando loro come è nata l’idea del libro e rispondendo alle domande che gli sono state rivolte, in un clima di forte coinvolgimento emotivo.

Al termine dell’incontro, un fuori programma dello scrittore, che si è esibito con un pezzo del gruppo musicale di cui fa parte, i Lingalad. La mattinata si è conclusa con l’immancabile dedica con autografo sulle copie del libro.

Serena Votano