Regione
Tre pusher in manette, sequestrate 460 dosi di droga
Offensiva della polizia, tre spacciatori messinesi sorpresi in diverse zone della città, trovati soldi e interessanti appunti
- 29/03/2017Admin
Polizia in prima linea in queste ore per un servizio che ha portato al sequestro di 460 dosi di droga ed all'arresto di tre spacciatori. Il primo a finire in manette è stato Francesco Spadaro, 38 anni, noto alle forze dell’ordine. Le "Volanti" lo hanno trovato con 41,28 grammi di cocaina, pari a circa 40 dosi di sostanza stupefacente. Un involucro in cellophane e un astuccio comunemente utilizzato per le aspirine gli strumenti di conservazione della droga sopra precisata. A finire sotto sequestro anche la somma di 540 euro, trovatagli addosso e precisamente nella tasca dei jeans. Rinvenuto anche un bilancino di precisione.
Quasi 300 dosi di marijuana sono state invece sequestrate dai poliziotti del Commissariato Nord di Messina. La droga era in possesso di Michele Normanno, 40 anni, anch’egli noto alle forze dell’ordine. La perquisizione personale ha portato alla luce 5 involucri di carta alluminio contenenti stupefacente del tipo di cui sopra oltre che la somma di 35 euro. Ma il grosso quantitativo è stato rinvenuto nell’abitazione: nello specifico 326,1 grammi si trovavano nascosti nel sottotetto. Trovati anche 3.045 euro, una pistola giocattolo in metallo ed un foglio con riportate delle somme da riscuotere.
Risale alle prime ore dell’alba l’arresto di Daniele Costantino, 25 anni, noto alle forze dell’ordine. Il giovane è stato sorpreso dalla polizia nel corso di un servizio di controllo del territorio. Inutile il tentativo di disfarsi di un involucro contenente marijuana.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva il rinvenimento di altra droga: 128,60 grammi di erba in tutto, pari a circa 120 dosi, nascosta, ad eccezione dei pochi grammi di cui aveva tentato di disfarsi in strada, nella cuccia del cane. Nel comodino vicino al letto c’era invece un bilancino di precisione e un elenco riportante la contabilità dell’attività illecita.