"Non c'è alcuna ragione al mondo perché l'alta velocità arrivi solo a Salerno. Deve arrivare anche a Catania e Palermo e per questo si deve fare il ponte sullo Stretto di Messina". Così il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, intervenuto a Cernobbio al Forum di Confcommercio. "Inoltre - ha aggiunto - l'alta velocità deve coprire anche la fascia adriatica ed andrebbe realizzata la tratta Bologna-Taranto a fianco dell'autostrada, recuperando così 500 chilometri di mare dove adesso corre la linea ferroviaria normale. Ci vorranno 10-15 anni, ma non si puo' non avere questo piano".

"Noi dobbiamo gestire la crescita non affrontare una crisi" nel caso del turismo, ha aggiunto Franceschini, ricordando pero' che solo il 15% dei turisti stranieri visita il Sud. E il motivo principale sono i collegamenti difficili, un problema di "infrastrutture". "La tav ora si ferma a Salerno - ha osservato - Deve arrivare a Catania e Palermo e per farlo serve il ponte. Le mie sono proposte, non decisioni del governo". Di questo tema Franceschini ha spiegato di averne parlato anche con il premier Paolo Gentiloni.