Il cartellone  del Vittorio Emanuele continua a  proporre grandi successi. Da martedì fino a sabato, alle ore 21.00,  (e domenica alle ore 17.30) andrà in scena la piéce dal titolo Il Guardiano, tratta dall’opera  di H. Pinter.  

 Diretto da Roberto Bonaventura lo spettacolo presenta tre personaggi strani quasi surreali eppure così incredibilmente veri: un clochard affaticato dalla lotta e la solitudine della strada, interpretato da Antonio Alveario, che viene generosamente ospitato nella stanza di un particolare e riservato signore (Francesco Natoli) e il fratello di quest'ultimo, dai tratti folli e ambigui affidato ad Alessio Bonaffini. La scena si svolge tutta in una piccola stanza piena di “cianfrusaglie” e sarà qui che al barbone sarà offerto l'importante lavoro di “custode”.

Tre solitudini che rimangono tali fino alla fine. Tre caratteri diversi e ben marcati ma tutti incartati tra il dovere di fare e l'impossibilità di riuscirci. Impossibilità che viene scandita dalle gocce che cadono dentro un secchio appeso al tetto e dai rumori inquietanti che vengono dall'esterno.

 

Ancora una volta Roberto Bonaventura indagherà sulla complessa natura dell’uomo regalando al suo pubblico incredibili emozioni.