Politica
Refezione scolastica, Messina come Bologna e Torino con garanzie lavoro
Oggi a Palazzo Zanca la Cgil e Filcams si sono mosse in favore degli 80 lavoratori incontrando il sindaco Accorinti e l’assessore al ramo Alagna, insieme alla delegazione del servizio di refezione e della presidente del Consiglio comunale Barrile
- 03/04/2017Marcella Ruggeri
Non si placano gli animi nel settore delle mense scolastiche, proprio ora che si deve realizzare l’appalto triennale annunciato dal Comune. La Cgil e la Filcams spalleggiano sempre la salvaguardia sociale nei confronti degli attuali 80 lavoratori che, già da anni, operano nello svolgimento del servizio negli istituti di Messina e hanno proposto all’Amministrazione la stipula di un accordo quadro tra le parti per la prossima gara. Tutto deve svolgersi in coerenza con le normative vigenti e in ottemperanza da quanto previsto dal nuovo codice degli appalti, D.lgs 50/2016 e deve poggiare sulla buona riuscita di altre esperienze di questo tipo in altre città, come Torino e Bologna.
“Nell’accordo che dovrebbe essere inserito all’interno del prossimo bando di gara – fanno presente Cgil e Filcams - vanno previste una serie di clausole che possono consentire la tutela occupazionale degli 80 dipendenti. Cgil e Filcams evidenziano come il percorso individuato è finalizzato a garantire la continuità lavorativa di addetti che hanno raggiunto professionalità nella gestione dell’attività”.
“Lavoratori - sottolinea la Cgil - rimasti senza occupazione, interessati da una procedura di mobilità e che non percepiscono stipendio da un anno.I segretari di Cgil e Filcams hanno preso atto delle comunicazioni del sindaco e dell’assessore sulla predisposizione di una gara di appalto triennale per lo svolgimento del servizio all’interno del bilancio che si sta definendo e della disponibilità all’accordo quadro proposto dalla Cgil da inserire nel relativo bando per garantire i lavoratori che hanno operato nel servizio fino ad oggi. Dopo l’approvazione del bilancio da parte della Giunta comunale si svolgerà un nuovo incontro tra l’Amministrazione e la Cgil”.
Cgil e Filcams affermano ancora la necessità di dare immediata attuazione ad una gara che dia stabilità ad un servizio che si rivolge a piccoli utenti, alle famiglie, di dare risposte ai lavoratori, fortemente penalizzati dalle continue sospensioni e dal mancato riavvio del servizio nell’ultimo anno scolastico.