Regione
Barone (Uil): Crocetta fallimentare
Duro atto d'accusa del segretario regionale contro il governatore. Domani si apre a Messina la conferenza regionale
- 04/04/2017redazione
In Sicilia il tasso di disoccupazione resta fra i più alti d'Italia e sempre più giovani scelgono di emigrare. Non ci sono stati interventi per l'agricoltura e il turismo, settori che avevano dato timidi segnali di ripresa. Ha chiuso il Petrolchimico di Gela mentre pochissimo si è visto per la reindustrializzazione dell'area di Termini Imerese, dopo la chiusura della Fiat con il conseguente crollo dell'export di prodotti della raffinazione e della meccanica. Improvvisazioni, promesse e demagogia ma nessun fatto concreto nonostante le costanti richieste di questo sindacato di affrontare le vertenze".
E' l'atto d'accusa di Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, in occasione della IX Conferenza regionale di Organizzazione. Agli Stati Generali si farà il punto della situazione sulle principali emergenze: formazione, precari, ex Province e rifiuti. Saranno anche individuati i punti programmatici per la prossima legislatura, primi fra tutti sviluppo e buona occupazione. "Lo confermiamo ancora una volta - dice Barone -: la politica del governo Crocetta è stata assolutamente fallimentare"