Cronaca
Abolire il pedaggio di Villafranca
Nuova petizione di Biancuzzo e Scandurra, questa volta l'appuntamento è nel week end a San Saba
- 06/04/2017redazione
Abolire il pedaggio alla barriera di Villafranca Tirrena. E’ la proposta del consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, che ha lanciato una raccolta firme insieme al collega Salvatore Scandurra. Una battaglia che dura da parecchi anni. Dopo le firme raccolte a piazza Cairoli, che hanno fatto registrare un'ottima partecipazione, Biancuzzo ripropone la petizione a San Saba: l'appuntanmento è nel fine settimana, dalle 9 alle 13, presso l'Antica Bottega di San Saba.
"Un euro e venti centesimi del pedaggio attuale – secondo Biancuzzo – è un po’ come chiedere di pagare la tangenziale, perché il comune di Villafranca comincia dopo l’uscita autostradale, che ricade in territorio messinese. Il tratto della tangenziale Messina-Ponte Gallo sin dalla realizzazione dell’autostrada è stato gravato da pedaggio, insieme a tutti gli altri tratti della tangenziale, ovvero quelli di Boccetta, Gazzi, Messina Sud e Tremestieri – spiegano i consiglieri – Dopo qualche anno, i tratti sono stati sgravati dal pagamento perché ricadenti nel territorio del Comune di Messina.
Le uniche uscite ed entrate rimaste a pagamento sono rimaste quelle di Ponte Gallo nonostante, anch’esse, facciano parte del Comune di Messina. Tale disparità di trattamento è ingiustificata, intollerabile e gravissima. I cittadini residenti nella zona nord della città non accettano più questa discriminazione”.