"Tutti i correttivi rivolti ad equilibrare la nuova rete ospedaliera siciliana saranno sottoposti e passate al vaglio dalla VI Commissione Sanità”. Lo afferma la parlamentare del gruppo Grande Sud-Pip Cantiere Popolare verso Fi, Bernadette Grasso.

In quella sede, la deputata dichiara di volersi impegnare ad un'azione tesa a bilanciare la rimodulazione dello stesso Piano ospedaliero, che risponda ai bisogni di salute legati strettamente alle reali esigenze del territorio. La Grasso è disposta a sostenere tutte le proposte che provengono dai sindaci, dai consigli comunali, dalle organizzazioni sindacali, affinché possano essere elementi costruttivi e concilianti per una sanità equa che salvaguardi soprattutto i primari interessi dei cittadini e non quelli esclusivamente privatisti.

Il benessere della popolazione deve passare attraverso un sistema sanitario pubblico.

"In Commissione sanità, nonostante il mio personale voto contrario - insiste la parlamentare di Forza Italia -, la mia presenza ha permesso che si potesse entrare nel vivo dei fatti concreti e non di mere supposizioni, chiedendo modifiche per i presidi ospedalieri della Provincia. Non potrò mai consentire che, sotto mentiti spostamenti o aggiustamenti da o verso un presidio ospedaliero, si possa gettare fumo negli occhi, depauperando un territorio già da tempo oggetto di troppe mire, non rivolte alla collettività”.

“In merito alla Seus, tutte le postazioni 118 - conclude la Grasso -, fino a quando non ci sarà una seria e puntuale programmazione territoriale, dovranno rimanere perché sono i cardini non solo dell'Emergenza-Urgenza ma anche di assistenza medica".