Workshop per albergatori per fare il punto sul turismo a Lipari e non solo.  Il territorio delle Eolie sfrutta il 40% della sua capacità ricettiva. Vale a dire che il resto delle stanze, il 60%, resta invenduto. E’ uno dei tanti punti analizzati dagli esperti della “Franco Grasso”, società impegnata nella consulenza delle strutture alberghiere, che a Lipari, con il patrocinio di Sicindustria Turismo e della delegazione messinese di Sicindustria, ha organizzato la tappa nazionale n. 23 del workshop “Revenue Grand Tour”. Una full immersion che aveva come obiettivo l’individuazione dei punti deboli e di una strategia vincente.

Il brand Eolie ha potenzialità enormi solo che non sfrutta al meglio le proprie possibilità. Il mercato italiano si attende per quest’estate l’assalto dei turisti, e la Sicilia, in particolare le Eolie, potrebbero fare la differenza.

Le presenze italiane nell’arcipelago eoliano sono state nella scorsa stagione 232.000; 442.000 quelle straniere. L’occupazione media delle stanze non ha raggiunto il 50%. E’ evidente che va cambiata la strategia. Fare squadra essere presenti di più e in maniera più proficua sui principali motori di ricerca quando si digita Italia e Sicilia è uno dei più importanti traguardi.

“È essenziale - è stato detto durante i lavori, cui ha partecipato il presidente della delegazione messinese di Sicindustria, Sebastiano D’Andrea - vendere il territorio nella sua interezza, le sue opportunità e i servizi. E’ necessaria una visibilità completa della struttura sui canali di vendita on line. Per incrementare le presenze, inoltre, occorre la massima flessibilità dei prezzi e non solo la stagionalità, e veicolare l’offerta anche attraverso strumenti di web marketing.

La tappa eoliana del “Revenue Grand Tour”, fa parte di un evento itinerante dedicato al Revenue Management alberghiero. Si tratta di un workshop rivolto a tutte le imprese che operano nel settore dell’ospitalità e dei servizi turistici.