Ancora disagi nella mini isola ecologica di San Licandro: i commercianti del piazzale costretti a ripulire l'area, dove nel week end si crea un ammasso di immondizia che, a causa del vento, viene sparpagliato nel piazzale.

Si sta cercando una soluzione di comune accordo con l'assessorato all'Ambiente, Messinambiente ed Ato 3 per lo spostamento della mini isola ecologica; il consiglio della V Circoscrizione ha proposto di trasferire il tutto nel piazzale più a nord, delimitandone e circoscrivendone lo spazio, ove collocare i cassoni e la stessa macchina di pesatura.

Il vice presidente vicario della V Circoscrizione Franco Laimo è categorico: "La situazione è divenuta insostenibile per i commercianti e per i cittadini, ricordando che una mini isola ecologica deve essere ben circoscritta e chiusa e non può essere lasciata in balia del nulla, ove i più furbetti prendono di notte dagli stessi contenitori chili di carta, vetro o plastica riportandola il giorno seguente ed accumulando chili da sgravare poi dalle bollette Tari. 

I cassoni, collocati sul ciglio della carreggiata (direzione sud/nord) contribuiscono al diffondersi di cartoni e svariati tipi di immondizia sulla carreggiata stessa, creando pericolo costante per gli automobilisti".