Cronaca
Ponte Gallo e San Saba, porta a porta flop
Mario Biancuzzo denuncia i disservizi legati al nuovo servizio di raccolta, servono più uomini e mezzi
- 13/04/2017redazione
Non decolla il servizio porta a porta. Lo denuncia Mario Biancuzzo che riporta i disagi dei cittadini con il fetore che esce dai sacchetti. La denuncia arriva dal consigliere della VI Circoscrizione che si fa portavoce dei cittadini che risiedono nei villaggi di Ponte Gallo e San Saba. Lì, ormai da giorni, non viene effettuata la raccolta differenziata: “Con note del 3 e 10 aprile 2017 ho chiesto, con lettere protocollate alla MessinAmbiente ed all’assessore all’Ambiente, di aumentare il personale ed i mezzi nel territorio. Ho accertato che due operatori ecologici ed un mezzo non possono coprire un vasto territorio che va da Ponte Gallo a San Saba.
Il personale è puntuale - denuncia Binacuzzo - ma non riescono a coprire ed effettuare tutti i passaggi, nei numerosi complessi e nelle relative contrade. Non voglio puntare il dito contro nessuno c’è buona volontà da parte del personale ma è insufficiente. Io nella qualità di consigliere avevo chiesto di togliere i cassonetti fino a Tarantonio. Perché sono stati eliminati anche quelli di Rodia e San Saba senza che non esiste un servizio completo Porta a Porta?”.
Biancuzzo non nasconde la preoccupazione per quello che potrebbe accadere con l’inizio della stagione estiva, quando la popolazione dei villaggi crescerà in modo esponenziale. Per questo motivo il consigliere di Circoscrizione sollecita: “Un mezzo con due operatori solo per San Saba e contrade. Un mezzo per Rodia e contrade e un altro mezzo per Orto Liuzzo e contrade”.