“Per motivi istituzionali ho visitato l’ospedale di Sant’Agata di Militello e ho riscontrato che le battaglie portate avanti dall’on. Bernadette Grasso in sesta Commissione Ars, per mettere un freno al grave deterioramento strutturale ed organizzativo del nosocomio tirrenico e nebroideo, sono più che fondate". Lo rivela Beppe Picciolo che mostra tutta la sua preoccupazione sul ridimensionamento della rete ospedaliera in Sicilia.
 
"Questo dato è incontrovertibile - prosegue Picciolo - concordo quindi sulla necessità di razionalizzare i servizi offerti mantenendo il reparto di Pediatria e possibilmente trovando la copertura economica immediata per i 4 posti di Utic oltre ai 2 posti di terapia sub intensiva, già promessi dal Governo in commissione.
 
Allo stato attuale sono convinto che continuando questa battaglia comune con la collega Grasso e con tutti i colleghi che vorranno contribuire, riusciremo a trovare le risorse economiche per garantire al direttore generale dell’Asp Gaetano Sirna, di porre gli ospedali di Sant’Agata ed ovviamente a Barcellona, nelle migliori condizioni di concorrere al raggiungimento degli obiettivi che la nuova rete ospedaliera richiede, facendo emergere quelle eccellenze che sono presenti certamente nelle due importati strutture sanitarie”.