Ormai l’estrema riviera nord è utilizzata da incivili come pattumiera, lo segnala e lo dununica il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo. "La Ss 113/dir, nel tratto che va da Ponte Gallo a San Saba, è utilizzata per depositare rifiuti di vario tipo. Lungo la strada si trova di tutto: bottiglia di plastica, bottiglie di vetro, materassi, copertoni e sacchi neri stracolmi di erbacce. La raccolta differenziata è decollata nei villaggi della zona tirrenica, ma qualcuno continua a fare il furbo.

Impossibile tutta questa spazzatura, impossibile, non può essere prodotta dai cittadini residenti. Ancora il personale preposto per la raccolta porta a porta non riesce a coprire tutta la zona, per mancanza di tempo, troppe contrade troppe villette. Un mezzo e due uomini non possono coprire un territorio che va da Ponte Gallo a San Saba. Anche se il personale dimostra buona volontà ed impegno.

Necessitano altri mezzi altro personale per effettuare il servizio porta a porta completo, arrivano i villeggianti, arrivano i turisti non possiamo accoglierli con la spazzatura in putrefazione. Il servizio di raccolta è in fase di ottimizzazione - prosegue Biancuzzo - i vertici della MessinAmbiente sono presenti giornalmente sul territorio per accertare e visionare le problematiche.

Ancora troppi incivili, provenienti da altri comuni, scaricano furgoni pieni di spazzatura nelle postazioni dove c’erano posizionati i cassonetti. Tutti sanno e vedono che non ci sono più i cassonetti nel tratto che va da Ponte Gallo a San Saba, ma trovano comodo continuare a posteggiare vicino a quelle aree adiacenti alla carreggiata di proprietà dell’Anas e abbandonare rifiuti di varia natura.

Chiedo al signor commissario della MessinAmbiente di voler inviare mezzi meccanici e capienti camion per eliminare la spazzatura depositata sulla Ss 113/dir e di inviare operatori ecologici per pulire le strade visto che il vento hanno sparpagliato i rifiuti nelle scarpate. Altri due mezzi ed altro personale per effettuare la raccolta porta a porta. (un mezzo e due uomini non bastano).

Al Signor assessore all’Ambiente - conclude Biancuzzo - chiedo di voler sporgere denuncia contro ignoti: troppe discariche sospette".