L'estate si avvicina ed arriva il momento di "mostrarsi". Non farà di certo una bella figura il villaggio di San Saba, da troppo tempo abbandonato dall'Amministrazione comunale. Il degrado è sotto gli occhi di tutti, come denuncia il combattivo consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo: "I turisti verranno accolti dalla spazzatura e potranno 'ammirare' aiuole mai pulite; erbacce sono presenti sul lungomare e sulla strada che collega alla Ss 113/dir. Rovi ricoprono persino la scalinata antica, mentre gli alberi non sono mai stati potati nonostante i continui solleciti dello scrivente. L'illuminazione è coperta dagli alberi. Sicuramente con i prossimi venti le plafoniere saranno danneggiate dai rami".

Ecco le richieste, punto per punto, di Biancuzzo: al Signor Assessore all'arredo urbano, chiedo di sapere quali sono i motivi che non vengono potati gli alberi sul lungomare di San Saba. La barzelletta non ci sono fondi,  non regge più. I soldi per eseguire i lavori in altri villaggi ci sono. Per  San Saba  No. Perché? San Saba fa parte ancora del Comune di Messina.

Al Signor Dirigente all'arredo urbano chiedo di intervenire subito come suo obbligo e dovere con mezzi meccanici e personale per effettuare la potatura degli alberi.

Al Signor assessore all’Ambiente, chiedo di intervenire per eliminare pericoli. Soprattutto in estate il lungomare e la piazzetta sono pieni di persone e qualche albero potrebbe schiantarsi in mezzo alla strada.

Al Signor Commissario della MessinAmbiente, ed all’assessore Ialacqua, chiedo di voler inviare personale per eliminare le erbacce sul lungomare di San Saba fino all’incrocio con Strada statale 113/dir, compreso la via scalinata antica, che va dalla Madonnina all’Antica Bottega.

Al Presidente della Municipalità, chiedo di sapere quali iniziative sono state intraprese in merito alla potatura degli alberi che potrebbero cadere sulla strada comunale con gravi rischi ai pedoni ed ai mezzi in transito. Attendo, per favore, un riscontro scritto".