L’attesa di sei mesi di arretrati farebbe rabbrividire chiunque ma a loro si chiede di avere pazienza, pur spedendo di propria tasca tutto ciò occorre per recarsi a lavoro. Un impiego particolarmente duro e delicato quello dei precari che svolgono assistenza ai diversamente abili e che conservano un immane senso di dignità, pur non percependo stipendio da settembre. La novità per i dipendenti della cooperativa Solco è che il salario di ottobre, con fattura già emessa dal presidente D’Amico, dovrebbe ricevere solo il 28 pomeriggio (domani) il parere degli uffici di Ragioneria, governati dal dirigente Cama.

A riferirlo la presidente della VI Commissione Rita La Paglia che, ieri durante i lavori, ha analizzato la questione, in particolare con i consiglieri comunali Libero Gioveni che si prodiga da tempo per questi lavoratori e Claudio Cardile, già presidente della Commissione Bilancio. Nessuno di loro può giustificare un simile ritardo sull’erogazione dei compensi stabiliti, ritenendo di verificare sull’operato del Dipartimento Servizi Sociali.

A complicare il caso “quasi di Stato” della tranche programmata è stata la mancanza del funzionario dei Servizi Sociali da sostituire, Stefano Magnisi, raggiunto dalle indagini dell’operazione Tekno, nell’ambito del Consorzio Autostrade. Il responsabile che, due settimane fa ha incassato questa batosta, è stato sottoposto a sospensione per un semestre e ad una retribuzione dimezzata. L’avvicendamento con un altro dirigente appare quanto mai indifferibile ma la nomina, finora, non è stata soddisfatta.

Intanto, gli arretrati crescono perché da sei mesi si va verso i sette, visto che aprile sta per terminare. La prima fattura è pronta già da un po’. Se la Ragioneria fornirà parere, si provvederà a liquidarla. Comunque la presidente La Paglia ha anticipato in VI Commissione che, se il pagamento non si sblocca e se non ci sarà ancora il sostituto di Magnisi, il mercoledì successivo alla prossima riunione, convocherà l'assessore al ramo Santisi e il dirigente del dipartimento Zaccone per avere delle risposte concrete.