Politica
Pd, Team Orlando si avvicinerà a classi deboli. Al Congresso: dove sta lo sbaglio?
- 28/04/2017Marcella Ruggeri
“Andrea Orlando, prima di fuoriuscire dal partito democratico aveva chiesto una sorta di conferenza programmatica per ricalibrare tutto l’insieme. Ma l’occasione è scivolata. Al di là delle divisioni, il passaggio congressuale è allarmante. L’unica strada possibile per noi è stare con Orlando che esprime interessamento e impegno alla struttura Pd, senza salire sul piedistallo”. Così, il deputato all’Ars Filippo Panarello continua a tracciare la strada del Partito democratico a favore di Orlando in una conferenza stampa indetta dal Comitato oggi al Municipio, in vista delle Primarie che si svolgeranno la prossima domenica 30 aprile.
Con l’esponente di Governo regionale, si apre uno sfondo apprezzabile di vecchie conoscenze del mondo politico, sindacale e sociale. Ad affiancarlo il giovane e sempre in prima linea con il Centrosinistra Armando Hyerace, uno dei promotori del Comitato mozione Orlando, l’ex presidente della Regione siciliana dal 1991 al 1992, già presidente della Provincia di Messina dal 1979 al 1981, Giuseppe Campione, il professore costituzionalista dell’Ateneo Antonio Saitta, la professoressa Lucia Tarro Celi.
“Quante volte il commissario Ernesto Carbone ha visitato Messina? Sei o sette volte. Sarà molto vicino a Renzi per questo un parlamentare molto impegnato. Tutto ha fatto tranne che unire il partito.