Regione
Tangenti, s'è dimesso il sindaco Aliprandi
Lo rendono noto i legali Scurria e Vinci. L'inchiesta della Procura di Barcellona ha scatenato un terremoto a S. Filippo del Mela
- 29/04/2017redazione
Pasquale Aliprandi, finito ieri ai domiciliari, si è dimesso dalla carica di sindaco di San Filippo del Mela. Gli atti relativi alle dimissioni sono stati trasmessi ieri seri al segretario comunale e al prefetto di Messina. Aliprandi è accusato di concussione assieme a Giuseppe Recupero, anche lui finito ai domiciliari per fatti che risalgono al 2010, quando entrambi ricoprivano le cariche di vice sindaco e assessore al commercio del Comune del Tirreno.
Aliprandi è difeso dagli avvocati Marcello Scurria e Carmelo Vinci, i quali hanno già presentato istanza di scarcerazione. Oltre ad Aliprandi e Recupero sono indagati Peppe Cocuzza e Massimiliano Ragno, all’epoca dei fatti sindaco e consigliere comunale. I quattro, secondo l’accusa, avrebbero rallentato l’iter per il rilascio della autorizzazioni per la realizzazione di un parco commerciale alla frazione Archi.
Secondo la Procura sarebbe stata versata una tangente di 12mila euro.