Politica
Manovre Bilancio, Signorino: Entro venerdì Previsionale 2018-19. Fatto 2017
Dal contenzioso che ha consentito di ridurre i debiti al recupero di oneri concessori o tasse come Imu e Ici di anni pregressi. Le manovre al Previsionale 2017-19 stanno procedendo e verranno inserite entro il 5 maggio. Parola di chi monitora il Riequilibrio
- 02/05/2017Marcella Ruggeri
“Si va costruendo l’equilibrio di Bilancio 2017, dopo la chiusura della riunione di Giunta dello scorso venerdì e si sta evitando il taglio alla spesa. Si sta lavorando adesso al periodo 2018-19 e, com’è trapelato nell’ultima conferenza stampa, le tre annualità del Preventivo sarebbero state presentate nella prima settimana di maggio”. Così l’assessore ai Controlli Interni e al Monitoraggio del Riequilibrio, Guido Signorino riferisce sugli ultimi sviluppi delle finanze comunali. Tra giovedì e venerdì, si avrà il responso fatidico che, poi, dovrà passare dalla Giunta al Civico Consesso per l’approvazione.
“Eseguiti sia i correttivi che sono stati indicati con i dirigenti - aggiunge Signorino - sia la valutazione di altri aspetti in relazione all’evoluzione del contenzioso che ha consentito la riduzione della massa debitoria con i pareri favorevoli degli avvocati. Un buon effetto di diminuzione degli importi dovuti. Ancora ci sono manovre di aggiustamento del Piano di Riequilibrio. Il contenzioso riguarda giudizi in cui l’Ente è interessato a vario titolo abbattendo gli accantonamenti che erano stati preventivati come, per esempio, quello per Messinambiente. Diverse misure di ordine patrimoniale o legate a nuovi interventi, a stime di entrate che si stanno determinando, non tanto sulle multe quanto parzialmente con ciò che si potrà fare nell’ultima parte dell’anno, per esempio per gli introiti sul Canone per occupazione di spazi e aree pubbliche”.
Sulle misure di lotta all’evasione fiscale l’Amministrazione non ci sta andando affatto leggera, in base alla supervisione dell’assessore che lavora in coppia con il collega del Bilancio, Vincenzo Cuzzola.
“Questi criteri di contrasto a chi vuole eludere i tributi sono stati incentivati - chiarisce il responsabile dei Controlli -, compresi alcuni progetti-obiettivo relativi all’Edilizia privata quali il recupero degli oneri concessori o anche di tasse come l’Imu e l’Ici di anni pregressi o anche sanzioni su passi carrabili e altri che hanno a che fare con la chiusura dei lavori al catasto art. 9 e13 che sono più tecnici. Le linee guida sono state segnate e ci stiamo preoccupando di salvaguardare i servizi, senza togliere le risorse da una parte per trasferirle in altre. Stiamo redigendo il documento di Bilancio entro questa settimana per ottenere questa marginalità anche dei prossimi due anni e per non fare slittare i nostri tempi e quelli dell’Aula”.