Ci sono dei nuovi inquilini verdi a Piazza Cairoli, inquilini che profumano e che abbelliscono in modo naturalistico un’aiuola che era stata lasciata da tempo al totale degrado e abbandono. L’adozione dello spazio, costruito in quel punto per essere quantomeno fiorito, è stata portata avanti con molta spontaneità dal Movimento Missione Messina che il consigliere comunale Daniele Zuccarello sta promuovendo. Nel corso delle ultime settimane, i rappresentanti di questa realtà popolare, in particolar modo i giovani, hanno dedicato il loro tempo ed il loro impegno per sistemare l’aiuola e riqualificarla che è stata inaugurata ieri pomeriggio. Missione Messina continuerà ad occuparsene, curandola e migliorandola con ulteriori accorgimenti.

Voglio ringraziare quanti hanno messo a disposizione sia il loro lavoro che contributi economici, pur di riportare l’aiuola alle condizioni iniziali - ci tiene a dire Zuccarello -, quindi un grazie va ai ragazzi di Missione Messina ed anche a chi ha sponsorizzato l’idea, Claudio Mazzullo, titolare di Villa Musco. Con il suo contributo abbiamo acquistato le piante che sono state sistemate per adornare l’area verde. I due tecnici Enzo Lanza e Nicola Barbera hanno ridato luce all’aiuola dopo anni di buio assoluto, attraverso una serie di piccoli interventi per garantire l’illuminazione. Ernesto Miano, presidente dell'associazione ‘Noe’, ha dato sostegno all’iniziativa. Stiamo provando a cambiare piccole cose che però possono essere un esempio per tutti, soprattutto per le nuove generazioni. La scelta di quell’aiuola è importante perché è al centro di Messina ed è un biglietto da visita, anche nei confronti dei turisti che quotidianamente visitano la nostra città”.

A coordinare i lavori è stata l’architetto Maria Gangemi che ha dichiarato: “La nostra Messina e il nostro territorio nascondono tesori di inestimabile bellezza, sicché un gruppo di ragazzi ha deciso di essere promotore di un nuovo messaggio fatto non di promesse, bensì di concretezza.... adottiamo un'aiuola e prendiamocene cura, ci siamo detti, come fosse un brano della nostra terra...L'inaugurazione ha visto un'aiuola appena abbozzata, all'interno della quale sono state messe a dimora essenze povere, ma rappresentative della nostra flora.... giusto per fare qualche esempio cappero, ligustrum, viburnum, origano e così via, il tutto mantenendo un aspetto assolutamente naturalistico e incontaminato. La nostra aiuola crescerà e diventerà rigogliosa e forte, proprio come noi, che intendiamo dare una nuova spinta vitale alla nostra Messina!".