Un pezzo di storia del calcio dilettantistico messinese se ne va in cielo, appena un anno dopo l'aver assaporato lo storico approdo del suo Pistunina in Eccellenza, l'ultimo regalo riservatogli dal figlio Salvatore ad impreziosire la sua prolifica serie di trofei. Nel primo pomeriggio di oggi, a 77 anni compiuti, dopo lunghe sofferenze affrontate sempre da indomabile leone - non a caso da lui scelto come simbolo storico della propria squadra - è venuto a mancare Domenico - "Mimmo" per tutti - Velardo, storico fondatore del Usd Pistunina nel 1966 di cui è stato per decenni presidente e autentica "anima".
A darne l'annuncio in primis è stata la pagina facebook del sodalizio rossonero, con la pubblicazione dell'immagine di Velardo in occasione dei festeggiamenti per il 50° anniversario del club ospitati dallo Stadio S.Filippo nel giugno dello scorso anno. "Si comunica con gran dolore la dipartita del presidentissimo MIMMO VELARDO - si legge -. Tutta la società è vicina a Salvatore (figlio, attuale presidente, ndr) ed ai suoi familiari (la moglie Lina e la figlia Mariangela, ndr).
Con il "presidentissimo", icona del calcio dilettantistico assieme a personaggi come Peppino Bavastrelli e il "mago" Giuseppe Turiano - sono cresciute generazioni di ragazzi che grazie a lui sono diventati uomini prima ancora che calciatori. Ma Mimmo Velardo - personaggio genuino e dal carattere schietto - è stato anche un simbolo della Federcalcio siciliana, in veste di delegato all'assemblea nazionale, ottenendo anche il riconoscimento della benemerenza per l'impegno e la dedizione profusi nella propria pluriennale carriera da dirigente di società.

L'ultimo saluto a Mimmo Velardo sarà tributato in occasione delle esequie fissate per domani, alle 15.30, nella parrocchia di Pistunina.