Una folla di amici e conoscenti del calcio dilettantistico attuale, ma anche tra quelli che con lui hanno condiviso anche le vicende del passato. In tanti si sono radunati per rendere l'ultimo omaggio a Mimmo Velardo, icona dell'Usd Pistunina in occasione delle esequie ospitate oggi pomeriggio dalla parrocchia "S.Nicola" sita nel villaggio della zona sud di Messina.

Un dolore composto quello dei familiari del "presidentissimo", sebbene al termine della cerimonia funebre la figlia Mariangela - comprensibilmente provata - sia stata colta da un leggero malore, soccorsa e rifocillata in modo pronto ed energico dai familiari.

Particolarmente significativa l'omelia di padre Giuseppe Pelleriti, che ha riassunto la storia di Mimmo Velardo, grande sportivo e al tempo stesso profondo credente come dimostra la Baretta di famiglia da sempre partecipante al tradizionale rito religioso del venerdì santo messinese, non a caso rappresentato nella circostanza da qualcuno dei principali organizzatori. Piuttosto toccante la metafora della convocazione: "Lui che, per una vita, è stato abituato a convocare i componenti della propria squadra, adesso è stato convocato dal Signore per l'eternità".

Oltre che da fiori e ghirlande, la bara di Mimmo Velardo era avvolta dai colori rossoneri delle proprie squadre del cuore, entrambe col simbolo del "leone": la maglia numero 1 dell'amatissimo Pistunina a lui intitolata, recante la dicitura "Continuerai a ruggire da lassù, indomabile Presidente", e un'altra denominata "Milan campione".

Tuttavia la sua accesa passione milanista non gli aveva impedito di farsi benvolere dai "big" delle altre società calcistiche che contano, in occasione dell'esperienza da delegato regionale nell'assemblea nazionale della Figc. Uno dei suoi compagni di viaggio di allora, in occasione delle lunghe trasferte in auto sù e giù per lo stivale, è stato l'allora dirigente Giuseppe "Peppone" Rodilosso che l'ha ricordato con nostalgia e commozione: "Ci ha fatto passare tanti piaceri, anche se spesso è stato lasciato solo. Resterà unico e indimenticabile".

L'uscita del feretro dalla parrocchia di Pistunina è stata accompagnata da applausi e dal lancio di 10 palloncini (5 rossi e altrettanti) neri. La salma di Mimmo Velardo sarà tumulata al Gran Camposanto di Messina.