Politica
Palazzo Scardino invoca una seconda vita e diventa attrattiva per Legambiente
- 09/05/2017Marcella Ruggeri
Palazzo Scardino vuole sopravvivere anzi vuole rivivere una seconda vita. Con una petizione popolare può riuscirci sotto la spinta dell’Associazione Messina Bene Comune presieduta dal consigliere comunale Maurizio Rella. E nel frattempo diventa anche un’attrazione per i giovanissimi. Legambiente Sicilia lo ha scelto tramite il Presidente di Legambiente Peloritani Enzo Colavecchio per effettuare una visita guidata con l’architetto del Comune Nino Principato nell’ambito del percorso “Salva l’arte”. Le iniziative di rilancio e sponsorizzazione sono state presentate questa mattina al Comune. Il supporto di Legambiente e altre singoli soggetti mostra un enorme interessa per uno stabile che trascina con sé cultura storia e pregio ma che è a rischio schianto.
“Un anno e mezzo fa io e l’attuale Coportavoce regionale dei Verdi, Raffaella Spadaro, abbiamo assistito al crollo di alcune parti - racconta Rella -. I vigili del fuoco e la Protezione Civile hanno transennato la strada. Vincolo architetto Mirella Vinci procedura di tutela architettonica. Lettera morta. Primo piano versante santa cecilia. Alessandro Fumia. L’architetto Celona aveva fatto la proposta di recupero del vecchio macello comunale. Antonio Cattino Associazione di poesia. 1000 firme di competenza intervenire sui privati eventuale riutilizzo come museo del mare insieme a tutto al contesto. 300 firme.
Foto Rocco Papandrea