Mentre finora il pagamento delle fatture da parte del Comune alle Cooperative sociali, necessarie a quest’ultime per corrispondere lo stipendio ai lavoratori, avveniva sulla base del criterio cronologico di entrata delle fatture via Pec, da questo momento in poi, questa liquidazione meriterà priorità di pagamento sugli altri servizi in appalto, a prescindere dall’ordine di arrivo delle fatture.

“La delibera approvata dalla Giunta Accorinti, frutto del grande lavoro di mediazione e confronto con l’assessore alle Politiche sociali, Nina Santisi, mostratasi sensibile ed attenta alle richieste avanzate dalla FP CGIL, e quindi dai lavoratori – entusiasti la Segretaria generale della Fp Cgil, Clara Crocè e il Coordinatore di settore, Gianluca Gangemi - rappresenta un punto di svolta nella storia dei servizi sociali nella città di Messina. Da questo momento in poi, infatti, ai dipendenti del terzo settore verrà garantito il pagamento dello stipendio subito dopo i dipendenti comunali e i lavoratori delle società partecipate”.

Sotto il profilo strettamente tecnico, è ben inteso che “il provvedimento di liquidazione da parte del dipartimento Politiche Sociali resta subordinato al pagamento, da parte delle Cooperative, delle retribuzioni del mese precedente ai lavoratori”.

“L’impegno profuso dall’assessore alle Politiche sociali, Nina Santisi, nel raggiungere l’obiettivo della delibera in questione, dimostra come quando non ci trova a che fare con una classe politica sensibile alle istanze del sindacato – continuano Crocé e Gangemi – i risultati possano essere raggiunti e soprattutto possono essere date risposte ai lavoratori, i quali, a propria volta, hanno bisogno di credere e sperare in qualcosa di concreto per il loro futuro”. Per i rappresentanti sindacali “l’atto di indirizzo rivolto ai dirigenti è frutto degli incontri andati avanti in queste settimane tra la Fp Cgil e l’assessore Santisi che, nonostante le croniche difficoltà del Terzo Settore e le resistenze di tante persone, non si è arresa fino alla firma di provvedimento, davvero storico per il mondo dei servizi sociali”.