Ionio
G7, i terreni confiscati alla mafia ospiteranno i giornalisti
Giardini si mobilita per l'evento del 26 e 27 maggio a Taormina. La soddisfazione del sindaco Lo Turco
- 13/05/2017redazione
Piano della sicurezza al massimo nella Città del Centauro, mentre a Giardini Naxos i terreni sequestrati alla mafia saranno messi a disposizione dei giornalisti in arrivo nel comprensorio.
Nella cittadina naxiota, proprio in occasione del G7, tremila metri quadrati, ubicati nel quartiere di Recanati, nei pressi del terminal bus, saranno adoperati come parcheggio di servizio per i giornalisti, almeno tremila, che dovranno recarsi al centro media allestito in noto albergo della zona. Il tutto nasce da un accordo tra il Comune della cittadina naxiota, la società che gestisce l'evento ed il Dipartimento sviluppo rurale e territoriale regionale, servizio 12 diretto che si è interessato della pulizia e schermatura delle aree mediante una squadra di ben sette unità. Il tutto è stato annunciato a Palazzo dei Naxioti dal sindaco di Giardini, Nello Lo Turco, dalle "project manager" della "EGA", Beatrice Guerra e Giulia de Leva e dai responsabili del Dipartimento, Giovanni Cavallaro e Salvo Barbagallo.
"Per noi - ha detto La Guerra - è importante concentrarsi sull'accoglienza, perché poi i giornalisti dovranno raccontare anche i luoghi del G7". Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Lo Turco. "Sono contento - ha affermato il primo cittadino - perché questa è stata l'occasione per sistemare un'area che fino era scarsamente utilizzata". In futuro, in quella stessa zona, sarà realizzato, se il progetto dovesse andare a buon fine, il centro per la Sicilia orientale della Protezione civile.
Mauro Romano