Quattro denunciati e nove segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droga. E’ il bilancio di un ampio servizio di controllo del territorio condotto dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina nel corso dell’ultimo week end.Sotto la “lente d’ingrandimento” dei militari i punti di aggregazione della città maggiormente frequentati nei corso del fine settimana, ove è stata garantita una costante presenza con finalità soprattutto preventive. Non sono però mancate le denunce. Registrato il caso di un 30enne automobilista messinese che, nonostante presentasse chiaramente i sintomi legati all’assunzione di stupefacenti, si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti connessi. Il giovane uomo, peraltro, risultava detenere a bordo del veicolo un coltello dalla lunghezza complessiva di 20 cm. Per l’automobilista è così scattata la denuncia per rifiuto a sottoporsi agli specifici accertamenti finalizzati ad appurare l’assunzione di stupefacenti , nonche’ quella per porto ingiustificato di coltello, che, ovviamente, gli è stato sequestrato. Oltre al ritiro della patente l’uomo ora rischia la pena dell’arresto da sei mesi ad un anno e un’ammenda da 1500 a 6000 euro. E poi denunciati due 21enni fermati, uno alla guida del proprio ciclomotore e l’altro della propria vettura dai militari. Per i due, risultati essere recidivi, è così scattato il deferimento alla Procura della Repubblica di Messina per guida senza patente. Inoltre uno straniero riteneva di potere continuare a viaggiare gratuitamente su un bus dell’ATM un 27enne dello SRY Lanka, già noto alle forze dell’ordine, che, nella tarda serata di ieri è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. Nell’ambito del servizio sono poi segnalate alla Prefettura di Messina 9 assuntori di stupefacenti, ai quali sono stati sequestrati complessivamente 20 grammi di marijuana e gr. 2 (due) di cocaina.