Cronaca
Sgominata banda di rapinatori
Erano l'incubo della zona tirrenica, in manette anche un impiegato di banca ed una guardia giurata
- 31/05/2017redazione
Sgominata una gang di rapinatori, ai domiciliari anche una guardia giurata e il cassiere della Bcp di Barcellona Pozzo di Gotto. Il provvedimento emesso dal Gip di Barcellona Pozzo di Gotto Salvatore Pugliese, su richiesta dei sostituti procuratori Sarah Caiazzo e Alessandro Liprino, coinvolge sei persone, due delle quali già detenute, accusate di tentata rapina aggravata, lesioni personali aggravate, porto illegale di arma e rapina aggravata. Si tratta di Vincenzo Nunnari, 60 anni, Salvatore Di Paola, 19 anni, Giovanni Cortese, 43 anni, delle guardie giurate Rosario Mazza, 62 anni, e Antonio Mascarese, 46 anni, dell'impiegato di banca Mirko Silvestri, 34 anni.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Messina sono stati impegnati, dall’alba di oggi, nell’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti, esecutori e basisti della tentata rapina in pregiudizio di portavalori consumata a Milazzo l’1 dicembre del 2016, sfociata in un conflitto a fuoco tra malviventi e guardie giurate e della rapina presso un istituto di credito di Barcellona, il cui bottino ammonta ad oltre 400mila euro
L'indagine ha preso le mosse dal tentativo di rapina commesso l'uno dicembre 2016, intorno alle ore 6.30, presso la biglietteria degli aliscafi Liberty Lines di Milazzo, dove tre individui col volto coperto e armati di pistola hanno aggredito due guardie giurate che, addette al servizio di trasporto valori alle Isole Eolie, trasportavano ingenti somme di denaro custodite in uno zaino e in un trolley. In particolare uno dei malviventi ha colpito con il calcio della pistola piu' volte una delle guardie. Al fine di difendere il collega, l'altra guardia ha sostenuto un conflitto a fuoco con i rapinatori che sono poi fuggiti senza riuscire a impossessarsi della refurtiva. Grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza e' stata individuata l'auto utilizzata, una mini cooper rubata. Dal monitoraggio dei movimenti del mezzo si è giunti alla conclusione che i rapinatori conoscevano tutti gli spostamenti del furgone portavalori sul quale viaggiavano le due guardie giurate prima di parcheggiarlo nei pressi del porto di Milazzo. Le intercettazioni hanno cosi' permesso di individuare i basisti, Rosario Mazza e Antonio Mascarese. Quest'ultimo, dipendente della Sicurtrasport, società del capoluogo, tra l'altro la stessa mattina si trovava a bordo di uno dei furgoni della ditta che era partito contemporaneamente a quello sul quale viaggiavano le due guardie successivamente aggredite. Dopo un primo tratto di strada percorso insieme i due mezzi si sono separati all'altezza del casello di Milazzo. Tramite la stessa attivita' di intercettazione sono stati incastrati due dei tre assalitori: Vincenzo Nunnari e Salvatore Di Paola.
L'altra rapina contestata è stata commessa ai danni della Bcp di Barcellona Pozzo di Gotto: in quella circostanza i malviventi hanno razziato oltre 400mila euro grazie alla presunta complicità di Mirko Silvestri, cassiere della banca. L'uomo avrebbe aperto la porta d'ingresso senza nemmeno guardare il monitor. L'impiegato è stato già licenziato dall'istituto di credito.