Politica
Tassa soggiorno: ecco come spenderla
I consiglieri Fabrizio Sottile e Maria Fernanda Gevasi indicano la strada da seguire per investire 180mila euro
- 24/11/2016redazione
Il consigliere comunale Fabrizio Sottile e la consigliera della IV circoscrizione Maria Fernanda Gervasi sono entrambi promotori del laboratorio per lo sviluppo turistico. Il tavolo tecnico si riunisce con maggiore frequenza e questo ha permesso di appurare il "ritrovamento", come lo hanno definito i consiglieri, di 180mila euro provenienti dalla tassa di soggiorno. A tal proposito hanno chiesto ufficialmente alla giunta in una nota stampa di adottare un atto di indirizzo per la ripartizione della somma relativo al 2016.
Tenendo conto delle esigenze del territorio, i consiglieri suggerisco alla giunta di ripartire la somma nel seguente modo: € 90.000 (50% della somma) da destinare al servizio di trasporto pubblico locale ed in particolare ai servizi di linea a valenza turistica e all'integrazione fra servizi di linea e non di linea (es. taxi collettivo e autobus a chiamata); € 32.400 (18% della somma) da destinare alla cura del verde ed in particolare per piazza cairoli, piazza duomo, piazza unità d'Italia, piazza unione europea, scalinate, cristo re, passeggiata a mare; € 16.200 (9% della somma) da destinare all'arredo urbano, in particolare per piazza duomo e vie limitrofe; € 14.400 (8% della somma) da destinare alla promozione turistica, locale e non; € 9.000 (5% della somma) da destinare alla segnaletica turistica pedonale; 5% da destinare alla manutenzione delle fontane, ed in particolare Nettuno, Orione, Falconieri, Senatoria, Gennaro, Pigna; 5% da destinare ai percorsi accessibili nel centro storico.
"Sarà pertanto necessario - continuano i consiglieri - che le somme, soprattutto per questo primo anno che si sono miracolosamente materializzate e che finalmente si spera verranno impiegate, siano utilizzate in modo da portare a risultati evidenti sul territorio, evitando quindi attività effimere e di scarsa valenza turistica soprattutto in questo particolare momento di abbandono in cui versa la nostra città, manchevole di presupposti indefettibili per lo sviluppo turistico della stessa.”