Gianpiero D’Alia affida a un post su Fb il suo commento all’indomani della disfatta del “Sì”. E lo ha riconoscendo che ha vinto la democrazia.

“Bisogna prendere atto del voto degli italiani. Il presidente Renzi ha mostrato coerenza e lealtà. Resto convinto che la riforma avrebbe aiutato il paese a uscire dalla crisi economica”.

Poi un riferimento alla legge di stabilità. “Gli italiani non la pensano così. Non c'è più il governo e questo sarà un problema perché bisogna approvare la legge di stabilità, adottare altri provvedimenti economici in favore delle famiglie italiane, approvare una nuova legge elettorale e quindi andare al voto”.

Impossibile un governo retto dai partiti del fronte del “No”. “Siamo in una situazione di caos politico – conclude D’Alia - In cui i partiti e i movimenti che si sono schierati per il No non sono in condizione di allearsi per fare un nuovo governo. Hanno, infatti, opinioni radicalmente diverse tra di loro. Non è la situazione migliore per l'Italia. Questa è la conseguenza politica del referendum con la quale da oggi bisognerà fare i conti”.