A Santa Teresa di Riva il Comune, in seguito alla scadenza del contratto di appalto con l’azienda Matusalemme, ha affidato il servizio di refezione scolastica provvisoriamente a Ristorseve gestione e servizi di Severino Bucalo di Santa Teresa di Riva. L’azienda aggiudicataria dell’appalto si occuperà della fornitura per il periodo che va dal 9 gennaio al 28 febbraio 2017. Secondo quanto previsto dalle normative vigenti e dal CCNL di settore, quest’ultima avrebbe dovuto provvedere durante il cambio di appalto ad assumere tutto il personale precedentemente impegnato nella gestione del servizio. Elenco del personale trasmesso regolarmente da parte dell’azienda precedente al Comune. Ma nonostante tutto ciò l’azienda Ristorseve gestione e servizi ha assunto solo alcuni dipendenti lasciando fuori dall’appalto sei lavoratori.

 “Tale comportamento - sostengono Carmelo Garufi, Segretario Generale Filcams CGIL Messina e Andrea Miano, Segretario Provinciale Filcams CGIL Messina – è inaccettabile ed oltre ad essere contrario alle normative vigenti lede la dignità dei lavoratori che da anni svolgono sapientemente questo servizio”.

 “Riteniamo – sostengono gli esponenti della Filcams CGIL – che sia necessario ripristinare la legalità in un settore, quello degli appalti, dove le opacità sono all’ordine del giorno. Abbiamo già avvertito gli organi competenti, Ispettorato del Lavoro e Prefettura, della gravità dei fatti e ci riserveremo di adire alle vie legali là dove i diritti dei lavoratori non vengano rispettati”.

 “La mancata assunzione dei lavoratori è un fatto gravissimo sul quale non possiamo soprassedere - rincarano la dose i sindacalisti della Filcams CGIL - e riteniamo che il Comune di S. Teresa si debba fare garante della situazione al fine di dirimere in tempi brevi e certi la vertenza”.