Blitz dei carabinieri nel municipio di Mistretta. I militari questa mattina alle 08,00, nel corso di un’attività d’indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, hanno acquisito la documentazione inerente la gestione dei fondi rustici di proprietà del Comune: sotto analisi la mancata approvazione del relativo regolamento comunale e l’ipotesi di abusi e omissioni commessi dall’amministrazione comunale in carica, denunciati in consiglio comunale e testimoniati ai carabinieri da alcuni esponenti del gruppo consigliare di maggioranza.

Verificare la trasparenza e l’imparzialità della gestione: Le indagini, in particolare, oltre a verificare se vi sono stati abusi o omissioni nella conduzione del patrimonio comunale, sono tese a stabilire se i fondi stessi, anche attraverso prestanome, o subentri, siano entrati nella disponibilità della “mafia dei pascoli” che il c.d. protocollo “Antoci”, adottato dal Comune, si prefigge di contrastare.  

Sono già al vaglio degli inquirenti numerosi fascicoli aziendali posti sotto la lente d’ingrandimento per verificare l’entità delle indebite percezioni di contributi pubblici della comunità europea erogati tramite Ag.E.A. cui avrebbe dato luogo anche la gestione poco trasparente della amministrazione.