Contestazioni sulle condizioni dei servizi della scuola taorminese da parte di, Giuseppe Sterrantino, presidente del Comidi (comitato per i diritti del cittadino).

"L'incapacità oggettiva e acclarata di questa classe politica continua, purtroppo, ad avere ripercussioni pesanti sulle classi deboli della nostra struttura sociale - sostiene, in una lettera aperta, proprio Sterrantino - dopo quanto emerso in seno alla problematica sulla casa di cura Carlo Zuccaro, con gli anziani costretti ad "emigrare" in altre strutture, con tutti i disagi che ne conseguono, vogliamo evidenziare anche i continui ritardi per il funzionamento del riscaldamento presso alcune strutture scolastiche vedi scuola dell'infanzia e primaria, plesso di Santa Filumena Trappitello, ed il caso assurdo ed incomprensibile della caldaia presso l’Asilo Nido di Taormina, che ha visto i bambini delle fasce di età tra zero e sei anni trovarsi a scuola, luogo in cui dovrebbero sentirsi sicuri e supportati, e combattere contro il freddo".

E poi i numerosi altri problemi. "Senza dimenticare il caos servizio mensa dove si sono registrati continui rinvii per la predisposizione della gara (un anno, se non più), pause, chiusure, promesse, proroghe con affidamento diretto, nessuna chiarezza, trasparenza zero: non si è riusciti a garantire con continuità un pasto caldo ai bambini. Chiedo all’amministrazione comunale di dare contezza ai genitori su quando è stata effettuata la manutenzione dei sistemi di riscaldamento, e non solo, di tutti gli istituti scolastici immaginando che l’ufficio tecnico, per propria competenza, possa rendicontare in merito a tali attività ordinarie e necessarie. Ricordo anche ai nostri amministratori che i bambini delle prime elementari sono costretti, da inizio anno scolastico, oltre a sopportare il freddo anche ad utilizzare i banchi e le sedie dei bambini della scuola dell’infanzia, con enormi ed evidenti disagi. Tempistiche di risoluzione delle problematiche……nessuna notizia certa ma solo confusione e rimpalli di responsabilità. Per quanto concerne le famose 18 aule per le “nuove” scuole medie di Trappitello, che andavano realizzate nel plesso di via Santa Filumena sulla base di accordo stipulato a suo tempo tra il Comune la società proprietaria dei terreni del golf di Trappitello, tutto tace, silenzio assoluto, come mai ? Nessun aggiornamento, infine, sui lavori della scuola media Ugo Foscolo e relativamente al finanziamento Vittorino da Feltre, anche qui tutto tace, nulla è dato sapere". 

Mauro Romano