Politica
“Super Ersu”, Picciolo: “Stanchi di essere trattati come bassa periferia dell'impero”
Il capogruppo all'Ars di Sicilia Futura ha criticato la proposta di un unico ente regionale per il diritto allo studio universitario con sede a Palermo in quanto intaccherebbe le autonomie delle università siciliane e della gestione degli studenti
- 30/01/2017redazione
“Al Presidente Crocetta diciamo che questa proposta di un Ersu unico palermitano è uno schiaffo alle autonomie delle università e della gestione degli studenti”. Così tuona il capogruppo all'Ars di Sicilia Futura, Beppe Picciolo, attaccando il disegno di riforma che vorrebbe un unico Ersu (Ente regionale per il diritto allo studio universitario) centralizzato a scapito di quelli attualmente esistenti a Messina, Catania, Palermo ed Enna. “Peraltro – continua Picciolo – con un risparmio minimo che potremmo facilmente ottenere riducendo i consiglieri a tre o cinque, come prevede la normativa attuale, con un risparmio addirittura superiore e gli studenti continuerebbero ad avere le loro rappresentanze autonome”.
E conclude: “Tra l'altro viene bypassata la V commissione legislativa dell'Ars (presieduta dall'onorevole Marcello Greco) in cui è stata calendarizzata recentemente un'organica proposta di riforma degli Ersu siciliani, che produce maggiori risparmi senza ledere l'indipendenza degli stessi! Siamo stanchi di essere trattati sempre come bassa periferia dell'impero!”.
Paolo Fabrizio Mustica