Gli insulti rivolti al Pd e l’immobilismo del sindaco Renato Accorinti alla base della decisione dell’assessore Luca Eller Vainicher di voler abbandonare la giunta.

Durante un incontro tenutosi ieri sera a Palazzo Zanca e promosso da Maurizio Rella, “accorintiano” legato Stefano Fassina, sono volati gli stracci nei confronti dei Dem. Era presente anche l’assessore toscano, il quale ha incassato gli insulti sperando in una replica di Accorinti.

S’è tratta di una speranza dal momento che il sindaco è rimasto in religioso silenzio rispetto alle parole grosse scagliate contro il partito di Eller. In tarda serata il congedo attraverso Fb da parte dell’assessore al Bilancio.

Oggi, con molta probabilità, saranno formalizzate le dimissioni da parte dell’assessore che lascia la giunta e smarca quindi il Pd da ogni possibile legame con quest’amministrazione. Ieri sera, politicamente parlando, Renato Accorinti s’è scavato la fossa con le sue stesse mani, dal momento che fra meno di due settimane in aula sarà votata la sfiducia.

I consiglieri del Pd costituivano fino a ieri sera la grande incognita – fatta salva la capogruppo Antonella Russo -, considerato che avevano storto il muso rispetto alla mozione. Adesso, con molta probabilità più che un ordine di scuderia partirà da Roma un diktat per Cardile, Gennaro e Iannello. “Votate la sfiducia!”.