La pioniera delle terapie per salvare i “cardiopatici congeniti adulti” in visita scientifica presso l'ospedale "San Vincenzo". In questi giorni è stata ospite del Centro cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo, Jane Somerville, considerata un luminare mondiale. La Somerville a Taormina sta visitando, gratuitamente, tutti i ragazzi cardiopatici congeniti adulti. La Somerville viene riconosciuta come un "monumento" internazionale della ricerca destinata a trovare soluzioni per curare le malattie cardiache congenite. Il medico è stato il fondatore della rete "Guch" (Grown Up Congenital Heart), un'organizzazione questa dedicata al supporto di quanti sono affetti da malattie congenite al cuore. La sua intensa attività è iniziata attorno agli anni Cinquanta. Da oltre mezzo secolo è stata uno dei migliori medici del globo per le cure all’avanguardia nel trattamento di malattie cardiovascolari.

La Sommerville ha fondato il Congresso Mondiale di Cardiologia Pediatrica. Si stanno vivendo nella cittadina turistica giornate di particolare rilevanza dal punto di vista scientifico e pratico. Il centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina, che si muove sotto l'egida del "Bambin Gesù", propende, sempre più, verso le sfere internazionali della medicina effettuando scambi di esperienze che sono assolutamente necessari in campo medico. Il tutto fa presupporre ad un potenziamento della struttura che guarda anche al bacino di pazienti della vicina Calabria.

Somerville è stata accolta con calore da famiglie e bimbi in cura al Ccpm di Taormina. Tra questi si poteva notare la presenza di Caterina Rizzo, madre coraggio che si batte da tempo per la permanenza del complesso nella città del centauro. Soddisfazione per questa visita è stata espressa dalla equipe medica locale guidata al primario, Sasha Agati e tutto il personale in grande attività presso la cardiochirurgia pediatrica del presidio di contrada Sirina. Gli "angeli del cuore" taorminesi, adesso, hanno ulteriormente aperto i propri orizzonti confrontandosi con un medico che ha acquisito nel corso degli anni un'enorme esperienza e che, malgrado la veneranda età di 83 anni, continua il suo intenso impegno al servizio di chi ha bisogno e vuole sempre accrescere Il personale bagaglio di conoscenza.

Mauro Romano