Politica
Biancuzzo, no al pedaggio di Villafranca
Il consigliere della VI Circoscrizione chiede un incontro al sindaco Accorinti per tentare di cancellare un obolo che si trascina dal 1976
- 17/02/2017redazione
Rimasto in sella ed evitata la mozione di sfiducia sono tanti i problemi che il sindaco Renato Accorinti deve affrontare. Da tempo, il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, chiede un incontro per la telenovela del pedaggio a Villafranca Tirrena. Ecco l'ennesimo appello inviato anche gli organi di stampa: "Signor Sindaco, con la presente, nella qualità di consigliere, chiedo, come richiesto diverse volte, un incontro per discutere l’eliminazione del pedaggio alla barriera, posizionata allo svincolo sulla tangenziale, di Ponte Gallo erroneamente o volutamente, denominata Villafranca.
Accertato che nessuna risposta è pervenuta allo scrivente, chiedo, alla Signoria Sua ill.ma, di conoscere, anche via cavo oppure via e mail, il giorno, il mese e l’ora dell’incontro, per porre in essere tutte le azioni necessarie perché venga riconosciuta l’illegittimità del pedaggio, che i cittadini messinesi pagano dal 1976, alla porta posizionata nel territorio del Comune di Messina, ed ottenere così la soppressione. Non è più tollerabile pagare un euro e 20 centesimi - conclude Biancuzzo - per compiere 6 km di una Tangenziale. Il turismo è in ginocchio"