Si parte a Pagani, senza stipendi, con il morale a terra e con un cambio societario che potrebbe materializzarsi durante la gara, forse la partita più lunga degli ultimi anni. Sono ore di tensione ed incertezza attorno all'Acr Messina, che attende l'ennesimo cambio societario. Eloquente e triste la foto che pubblichiamo con giocatori ed allenatore davanti ai cancelli dei cantieri navali di Stracuzzi. Una brutta pagina che di certo la tifoseria giallorossa non merita.

Dopo convulsa giornata di ieri non sembra esserci più alcun intoppo per la cessione del 100% delle quote del Messina al gruppo guidato da Franco Proto; in queste ore è prevista la firma. L'incredibile è che si sia arrivati all'ultimo secondo, visto che, se il passaggio di proprietà dovesse malauguratamente naufragare, il Messina avrebbe serissime difficoltà di portare a termine il campionato di Lega Pro.

Nel frattempo il Messina scenderà in campo, alle 14.30, a Pagani in una delicata trasferta. La squadra è in cattive condizioni fisiche e mentali, con una difesa da inventare e l'umore a pezzi. Ovvia conseguenza di una settimana, l’ennesima, di tira e molla societari, con la scadenza del 16 febbraio per il pagamento gli stipendi andata a vuoto. Vuol dire che il Messina dovrà scontare (non è ancora chiaro se in questa stagione o nella prossima) due punti di penalizzazione, non certo il miglior modo per concludere una stagione iniziata con altri propositi.