ACR
Il Messina affonda a Pagani
Giallorossi distratti dai gravi problemi societari, scena muta in trasferta. Decidono le reti di Alcibiade e Firenze
- 18/02/2017redazione
Un occhio al campo, l'altro alla scrivania del notaio con il gruppo Proto ad un passo dal rilevare il 100% delle quote dell'Acr. Prima, però, il Messina decide di fare scena muta al "Torre", perdendo 2-0 contro la Paganese, diretta concorrente per la salvezza. Una partita giocata con la testa altrove, frutto di una settimana tormentata e paradossale con giocatori ed allenatore senza stipendio (arriverà una penalizzazione da scontare quest'anno) a protestare davanti ai cancelli navali Dea di Stracuzzi.
Mister Lucarelli deve fare a meno agli squalificati Bruno, Palumbo e Madonia ed all’infortunato Grifoni. Difesa obbligata con Saitta a destra, Maccarrone e De Vito al centro, Marseglia a sinistra; confermata la squadra dalla cintola in su con Da Silva, Musacci e Sanseverino a centrocampo, Mancini dietro le due punte Milinkovic e Anastasi.
LA CRONACA
Messina, seguito da una cinquantina di tifosi, che parte con il piede sull'acceleratore. Al 4' lancio invitante per Musacci, il tiro cross di Mancini attraversa tutta la porta ed è raccolto da Milinkovic, il franco-serbo vede Anastasi, che però non riesce a battere a rete da pochi passi. Subito dopo, altro cross di Milinkovic, toccato in area con un braccio da Carillo, valutato involontario. All'10', velenoso diagonale di Mancini, Liverani non si fa sorprendere. Il portiere della Paganese blocca anche la conclusione di Milinkovic. Al 13' Liverani deve addirittura uscire fuori area per anticipare in scivolata Milinkovic, autore di una partenza tutto cuore. Ma è il classico fuoco di paglia.
Al quarto d'ora si fanno vedere i padroni di casa: punizione sulla barriera, la palla finisce sui piedi di Bollino, sul quale esce alla disperata Berardi, che si rifugia in corner. Paganese più intraprendente con il trascorrere dei minuti, al primo vero tentativo gli uomini dell'ex Grassadonia sbloccano il risultato: perfetto inserimento di Alcibiade che riceve palla, controlla ed in diagonale non lascia scampo a Berardi.
Il Messina accusa il colpo e cede metri alla Paganese che al 41' trova la rete del raddoppio. Sull'out di destra ennesimo inserimento di Alcibiade, pallone al centro dell'area per Reginaldo che con la coda dell'occhio vede l'inserimento centrale di Firenze, il sinistro preciso ed angolato "fulmina" Berardi. Si va al riposo sul 2-0 con un Messina spigliato e determinato solo nei primi venti minuti, duranti i quali poteva anche sbloccare il risultato.
Ad inizio ripresa subito un cambio per il Messina (fuori Musacci, dentro Ciccone), con i giallorossi pericolosi dalle parti di Liverani proprio con il nuovo entrato e con Milinkovic, il cui tiro viene murato dalla difesa. Mancini prende in mano le redini del centrocampo e la manovra diventa più fluida, ma i rifornimenti per gli attaccanti non sono tali da creare grossi pericoli. Cala alla distanza Milinkovic, risucchiato a centrocampo ed in balia della gabbia predisposta da Grassadonia. Paganese che si difende con ordine e si affida a ficcanti ripartense orchestrate dall'esperto Reginaldo, al 26' addirittura potrebbe arrivare il tris, ma Firenze angola troppo la conclusione. Pochi minuti dopo chance per il neo entrato Parlati che impegna Berardi.
Nel finale, pasticcio di Berardi che sbaglia il controllo del pallone e libera Reginaldo, rimontato però da Maccarone. Nonostante i cambi di Lucarelli e la fiammata iniziale, Messina non pervenuto al "Torre" per una sconfitta netta nel gioco e nel risultato e che pone pesanti interrogativi sull'immediato futuro.
Finisce 2-0 per i campani, esattamente come all'andata. E domenica pomeriggio c'è il derby con il Catania, ma chissà con quali prospettive si giocherà dal momento che la partita più difficile si sta ancora giocando e riguarda il nuovo assetto societario. Intanto, la tifoseria giallorossa aspetta e soprattutto spera...
PAGANESE-MESSINA 2-0
PAGANESE: Liverani, De Santis, Alcibiade, Carillo, Della Corte, Firenze, Pestrin, Mauri (59' Parlati), Bollino (75' Herrera), Reginaldo, Cicerelli (85' Longo). All. Grassadonia
MESSINA: Berardi, Saitta, Maccarrone, De Vito, Marseglia (80' Capua), Da Silva, Musacci (46' Ciccone), Sanseverino, Mancini (67' Ferri), Milinkovic, Anastasi. All. Lucarelli
ARBITRO: Curti di Milano
RETI: 30' Alcibiade, 41' Firenze
NOTE. Espulso Reginaldo. Ammonito Ciccone. Recupero 1'pt, 2' st. Angoli 4-2 per la Paganese